RECENSIONI
“Su tutti la coppia antagonista maschile Selim e Don Geronio, Simone Alberghini e Marco Bussi: veramente eccellenti per sicurezza e bellezza vocale, articolazione e disinvoltura scenica, hanno costituito l’autentico motore musicale e drammaturgico dell’opera, traducendo e risolvendo le asperità dei loro ruoli in autentico teatro musicale. Il loro duetto D’un bell’uso di Turchia non a caso è uno dei momenti migliori della serata per precisione, vivacità e controllo dell’espressione.”
GB OPERA novembre 2021
Il Turco in Italia, Teatro Comunale di Sassari
E la musica? È assoluta protagonista, perfettamente rossiniana dai crescendo impetuosi alle acrobazie vocali richieste agli interpreti. E così, benissimo (..) il Don Geronio del basso Marco Bussi (a Sassari un paio di stagioni fa in “Il cappello di paglia di Firenze” di Rota e lo scorso anno Escamillo in una Carmen in versione ridotta), ottimo sul palcoscenico e nel canto.
SARDEGNA DIES novembre 2021
Il Turco in Italia, Teatro Comunale di Sassari
Marco Bussi propone un Geronio vocalmente corretto e carico di verve nella sua grottesca dimensione dell’eterno marito beffato,
OPERACLICK novembre 2021
Il Turco in Italia, Teatro Comunale di Sassari
"Magnifico anche l’Achille di Marco Bussi, tra ironia e sapidità"
OPERATEATRO.IT dicembre 2021
Gran Teatro Reinach, teatro regio di Parma
"..la parte passa al giovane, talentuoso, diverso Marco Bussi: in lui il personaggio si fa slanciato nella presenza fisica e s’apre a bonarie sfumature filosofiche, più bolognesi che partenopee, eleggendo a interlocutore segreto e privilegiato il pubblico stesso; una risorsa, questa, che rilancia la storia del vero stile buffo."
IL CORRIERE MUSICALE marzo 2017
Il Turco in Italia, Teatro Comunale di Bologna
"Il personaggio del giornalista, Macrobio, presenza invadente in casa del conte, pronto a riferire tutte le trame amorose degli ospiti di casa, trovava nel basso Marco Bussi la sua giusta definizione scenica: al cantante non manca la verve scenica e vocale per la definizione del personaggio grazie anche alla mimica facciale che, in questo allestimento arriva allo spettatore"
L'OPERA novembre 2016
La pietra del paragone, teatro lirico di Cagliari ottobre 2016
"Marco Bussi è un brillante Don Geronio. Bussi presenta un bel colore timbrico, una tecnica sufficientemente sicura e un’abile gestione del canto sillabato uniti a un naturale senso del teatro"
GB OPERA novembre-gennaio 2017
Il Turco in Italia,teatro Franchini Pavia, teatro Ponchielli Cremona, teatro sociale Como
"Il contributo scenico di Marco Bussi come Don Geronio è indispensabile alla buona riuscita dello spettacolo. È su di lui che si nota il lavoro approfondito da parte di Antoniozzi, che moltissime volte ha impersonato Geronio e nel quale infonde tutto il suo vissuto artistico. Bussi è sempre divertente, mai stucchevole e tantomeno caricaturale. Il baritono appare anche sufficientemente disinvolto dal punto di vista vocale, emergendo in particolare nel vorticoso sillabato del duetto con Selim"
CONNESSIALLOPERA.IT novembre-gennaio 2017
Il Turco in Italia,teatro Franchini Pavia, teatro Ponchielli Cremona, teatro sociale Como
"Scenicamente spassosissimo il Don Geronio di Marco Bussi che ci ha dato l'impressione di avere assorbito totalmente i consigli e le indicazioni di Alfonso Antoniozzi, forse anche per affinità di ruolo dato che lo stesso Antoniozzi ha rivestito spesso e con notevoli risultati il ruolo dello sfortunato, quanto buffo, marito di Fiorilla. Anche dal punto di vista vocale l'ancor giovane baritono si è mostrato sicuro nell'emissione ed ha offerto una prova sostanzialmente positiva"
OPERACLICK.COM novembre-gennaio 2017
Il Turco in Italia,teatro Franchini Pavia, teatro Ponchielli Cremona, teatro sociale Como
"Incisivo,protervo, credibile sia dal punto di vista vocale che stilistico il conte di Marco Bussi"
L'OPERA, luglio 2016
Le nozze di Figaro, teatro Olimpico di Vicenza
'Marco Bussi, il conte d'Almaviva, sfoderava il suo istrionico accento e l'innata musicalità in un ruolo calzato a pennello anche scenicamente, classe e fraseggio hanno contribuito all'ottima realizzazione"
OPERALIBERA.NET
Le nozze di Figaro, teatro Olimpico di Vicenza
“In evidenza il Conte arrogante e fatuo di Marco Bussi, voce ben timbrata e ottimamente condotta”
ILCORRIEREMUSICALE.IT
Le nozze di Figaro, teatro Olimpico di Vicenza
“Marco Bussi torna a calcare la scena dell’Olimpico, dopo averlo fatto come Guglielmo nel Così fan tutte, quale Almaviva. Mattatore del palcoscenico, cattura con i suoi modi volutamente leziosi ai limiti dello stucchevole ad assecondare una libidine che travalica i generi.”
APEMUSICALE.IT
Le nozze di Figaro, teatro Olimpico di Vicenza
“Bravo Marco Bussi, che sottolinea attraverso un fraseggiare intelligente tutte le contraddizioni del Conte. La voce si espande con sicurezza ed il gesto scenico è autorevole”
OPERACLICK.COM
Le nozze di Figaro, teatro Olimpico di Vicenza
“Il Conte è un Marco Bussi esageratamente innamorato di se stesso ed alla ricerca spasmodica di soddisfare il suo narcisismo con la conquista di altre giovinette. L’interprete esegue molto bene ciò che chiede il regista esasperando atteggiamenti quasi da divo annoiato e viziato. La linea di canto è morbida e il colore piuttosto ricco.”
MTGLIRICA.COM
Le nozze di Figaro, teatro Olimpico di Vicenza
"Marco Bussi è un Belcore debordante, di voce brunita e piuttosto ampia, con la quale snocciola agilità sicure."
CONNESSIALLOPERA.COM
L'Elisir d'amore, teatro del Maggio Musicale Fiorentino
"Efficace pure la caratterizzazione di Marco Bussi (Belcore), sergente arrogante, tutto muscoli e poco cervello, alla testa di un manipolo di sfrontati suoi simili. Il baritono emiliano è in possesso di una vocalità piuttosto sonora, rende bene l’aspetto più tracotante del personaggio, anche con sottolineature sceniche spassose. Tutt’altro che sprovveduto tecnicamente"
OPERACLICK.COM
L'Elisir d'amore, teatro del Maggio Musicale Fiorentino
"Ottima anche la prova di Mario Bussi nei panni di Belcore, totalmente a suo agio nel ruolo di soldato Marines americano, anzi, ne sembra completamente divertito e gioca piacevolmente con il personaggio, donandogli sfumature di certo grottesche e divertenti, aiutandosi anche con la sua voce calda e profonda."
CORRIEREDELLOSPETTACOLO.NET
L'Elisir d'amore, teatro del Maggio Musicale Fiorentino
"L'unico uomo nel cast era il baritono Marco Bussi, nel ruolo di Admeto, nel quale sfoggiava una eccentrica parrucca viola e blu. Con una forte presenza scenica ha prodotto una recitazione di qualità. Il suo canto è stato appassionato senza mai scadere nell'eccesso, permettendo una presentazione ben misurata in cui ha mostrato sottigliezza vocale, chiara articolazione e abilità nello sviluppo della caratterizzazione."
OPERAWIRE.COM
Dorilla in Tempe, Wexford Opera Festival
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